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E' un fatto comune dell'esperienza quotidiana la variazione di frequenza del suono emesso da una sirena come quella della polizia o dei pompieri che si avvicina o si allontana velocemente. Se l'auto con sirena si avvicina si sente un suono più acuto dello stesso suono emesso a sorgente ferma, mentre quando si allontana esso appare più basso. Il suono emesso dalla sirena non varia la frequenza e le persone a bordo dell'automobile non percepiscono alcuna variazione.
La velocità di propagazione di un'onda elastica (come il suono o le onde sulla superficie dell'acqua) è sempre considerata rispetto al mezzo che quindi individua un sistema di riferimento privilegiato: occorre quindi distinguere due casi, a seconda che sia la sorgente a muoversi nel mezzo con osservatore fermo o che sia invece l'osservatore a muoversi nel mezzo con la sorgente ferma.
Nella sezione Simulazioni del sito puoi scegliere una frequenza f e una velocità u della sorgente (minore della velocità v di propagazione dell'onda nel mezzo). In questo caso quindi è la sorgente a muoversi nel mezzo, mentre l'osservatore è fermo.
Se f è la frequenza emessa dalla sorgente, v la velocità di propagazione delle onde (rispetto al mezzo), u la velocità della sorgente (rispetto al mezzo), la frequenza f' percepita dall'osservatore è:
sorgente in avvicinamento: f' = f / (1 - u/v)
sorgente in allontanamento: f' = f / (1 + u/v)
Se invece è l'osservatore che si muove nel mezzo con velocità w, mentre la sorgente rimane ferma, la relazione tra f' e f è diversa:
osservatore in avvicinamento: f' = f (1 + w/v)
osservatore in allontanamento: f' = f (1 - w/v)
Se c'è movimento sia della sorgente, sia dell'osservatore, le 4 formule dell'effetto Doppler per le onde sonore possono essere sintetizzate da un'unica relazione:
Per le onde elettromagnetiche come la luce, invece, la velocità di propagazione è indipendente dal sistema di riferimento e non c'è distinzione tra i due casi: conta solo il moto relativo tra sorgente e osservatore. Indicando con β = v /c il rapporto tra la velocità relativa v tra sorgente e osservatore e la velocità c di propagazione della luce, si ha:
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Copyleft Ludovica Battista